Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria. 6 – Disposizioni finali1. Buona navigazione a tutti. Cosa è ? Lo Statuto degli studenti e delle studentesse Lo Statuto degli studenti e delle studentesse Cosa è ? La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto che ha coinvolto il mondo scolastico e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d'istituto. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore nel giugno 1998. Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria (in GU 29 luglio 1998, n. 175) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA . 4 maggio 1925, n. 653. 3 (Doveri) Art. 2. Home - Alunni -Statuto delle studentesse e degli studenti. Gli studenti stranieri hanno diritto al rispetto della vita culturale e religiosa della comunità alla quale appartengono. La decisione è assunta previo parere vincolante di un organo di garanzia regionale composto per la scuola secondaria superiore da due studenti designati dal coordinamento regionale delle consulte provinciali degli studenti, da tre docenti e da un genitore designati nell'ambito della comunità scolastica regionale, e presieduto dal Direttore dell'ufficio scolastico regionale o da un suo delegato. D.P.R. Il Direttore dell'ufficio scolastico regionale, o un dirigente da questi delegato, decide in via definitiva sui reclami proposti dagli studenti della scuola secondaria superiore o da chiunque vi abbia interesse, contro le violazioni del presente regolamento, anche contenute nei regolamenti degli istituti. Lo statuto delle studentesse e degli studenti. 4 (Disciplina) Art. Si applica il disposto di cui all'articolo 16, comma 4, della legge 7 agosto 1990, n. 241.6. Gli studenti sono tenuti ad avere nei confronti del capo d'istituto, dei docenti, del personale tutto della scuola e dei loro compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiedono per se stessi.3. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore da giugno 1998. 1. Statuto delle Studentesse e degli Studenti. n.235 del 21 novembre 2007) collegato La vita della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età e condizione, nel ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale.Art. Proseguendo la navigazione, acconsenti all’uso dei cookie. La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto che ha coinvolto il mondo scolastico e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d’istituto. n. 249 del 24 giugno 1998 e D.P.R. Consulta lo Statuto delle studentesse e degli studenti, Istituto Statale Istruzione Superiore Guglielmo Marconi Tortona - Viale Einaudi 6, Tortona n.235 del 21 novembre 2007) collegato Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento corretto e coerente con i principi di cui all'art.1.4. Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte di chiunque vi abbia interesse, entro quindici giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, ad un apposito organo di garanzia interno alla scuola, istituito e disciplinato dai regolamenti delle singole istituzioni scolastiche, del quale fa partealmeno un rappresentante eletto dagli studenti nella scuola secondaria superiore e dai genitori nella scuola media, che decide nel termine di dieci giorni. n. 249 del 1998, laddove viene disposto che “…le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dal consiglio di classe. n. 235 del 2007, norma che ha integrato l’art. È la carta fondamentale dello studente italiano di scuola secondaria che ogni istituto deve prendere in considerazione nella stesura del proprio progetto educativo e a cui fanno riferimento tutti i Regolamenti d’Istituto delle singole scuole. n. 249 del 24 giugno 1998 e D.P.R. www.unionedeglistudenti.net Le sanzioni e i provvedimenti che comportano allontanamento dalla comunità scolastica sono adottati dal consiglio di classe. I regolamenti delle singole istituzioni garantiscono e disciplinano l'esercizio del diritto di associazione all'interno della scuola secondaria superiore, del diritto degli studenti singoli e associatia svolgere iniziative all'interno della scuola, nonché l'utilizzo di locali da parte degli studenti e delle associazioni di cui fanno parte. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore nel giugno 1998. (Articolo 1 comma 1, Statuto delle Studentesse e degli Studenti. 2 (Diritti) Art. Ecco il testo dello "Statuto degli studenti" approvato in via definitiva oggi dal Consiglio dei ministri Art.1 (Vita della comunità scolastica) 1. Lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria è la carta fondamentale per gli studenti italiani che frequentano la scuola secondaria e deve essere La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto che ha coinvolto il mondo scolastico e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d'istituto. 1 – Vita della Comunità Scolastica Nasce dal confronto aperto dal Ministero della Pubblica Istruzione, su iniziativa del ministro Luigi Berlinguer, con gli studenti attraverso le varieconsulte provinciali degli studenti, emanato con il decreto del Presidente della Repubblica 249 del 24 giugno 1998, n. 249. La responsabilità disciplinare è personale. La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto tra studenti, associazioni, rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d’istituto. Lo Statuto è entrato in vigore da giugno 1998. - Nasce dal confronto aperto dal Ministero della Pubblica Istruzione con gli studenti attraverso le Consulte degli studenti, emanato con il decreto del Presidente Esse tengono conto della situazione personale dello studente, della gravità del comportamento e delle conseguenze che da esso derivano”. si tratta di un insieme di norme giuridiche*. 1 – Vita della Comunità Scolastica1. Statuto delle studentesse e degli studenti. 4 del precedente Regolamento in materia disciplinare scolastica di cui al D.P.R. Tel: 0131-866326 - Fax: 0131-862767 - Email: marconi@marconitortona.it - PEC: alis008009@pec.marconitortona.it - CF: 94002440066, Link a risorsa esternaDisclaimer trattamento dati personali. non ci puÒ essere una norma del regolamento in contrasto con una norma dello statuto. 3 - Doveri1. Si applica, per quanto possibile, il disposto del comma 8.9-bis. 2 (Diritti) Art. Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e professionale qualificata che rispetti e valorizzi, anche attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno e sia aperta alla pluralità delle idee. La scuola e' luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. ( Articolo 1 comma 1, Statuto delle Studentesse e degli Studenti.) L'organo di garanzia di cui al comma 3 resta in carica per due anni scolastici.Art. Nell’art. Dal sito ufficiale Io studio.La carta dello studente. Nei casi in cui l'autorità giudiziaria, i servizi sociali o la situazione obiettiva rappresentata dalla famiglia o dallo stesso studente sconsiglino il rientro nella comunità scolastica di appartenenza, allo studente e' consentito di iscriversi, anche in corso d'anno, ad altra scuola.11. Visto l'articolo 87, comma 5, della Costituzione; Visto l'articolo 328 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n.297; Lo statuto, con le modifiche che dovessero risultare opportune a seguito della discussione con le organizzazioni e le rappresentanze degli studenti, degli insegnanti e dei dirigenti, dei genitori, integrato con le nuove norme sulla disciplina sostitutive del Regio Decreto 4 maggio 1925, n. 653, sarà adottato come regolamento attuativo dell'art. 2 - Diritti1. n. 249 del 24 giugno 1998. Tale organo, di norma, è composto da un docente designato dal consiglio di istituto e, nella scuola secondaria superiore, da un rappresentante eletto dagli studenti e da un rappresentante eletto dai genitori, ovvero, nella scuola secondaria di primo grado da due rappresentanti eletti dai genitori, ed è presieduto dal dirigente scolastico.2. Con riferimento alle fattispecie di cui al comma 9, nei casi di recidiva, di atti di violenza grave, o comunque connotati da una particolare gravità tale da ingenerare un elevato allarme sociale, ove non siano esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l'anno scolastico, la sanzione e' costituita dall'allontanamento dalla comunità scolastica con l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di Stato conclusivo del corso di studi o, nei casi meno gravi, dal solo allontanamento fino al termine dell'anno scolastico.9-ter. Lo Statuto è stato integrato da altre norme, in particolare nell’art. Istituto Comprensivo Statale Lucantonio Porzio di Positano e Praiano (SA). La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica.2. Nei periodi di allontanamento non superiori a quindici giorni deve essere previsto un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica. La scuola persegue la continuità dell'apprendimento e valorizza le inclinazioni personali degli studenti, anche attraverso un'adeguata informazione, la possibilità di formulare richieste, di sviluppare temi liberamente scelti e di realizzare iniziative autonome.2. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore da giugno 1998. 5-bis (Patto educativo di corresponsabilità) Lo statuto delle studentesse e degli studenti (D.P.R. I regolamenti delle scuole e la carta dei servizi previsti dalle disposizioni vigenti in materia sono adottati o modificati previa consultazione degli studenti nella scuola secondaria superiore e deigenitori nella scuola media.2. 2. 5 (Impugnazioni) Art. Le sanzioni che comportano l’allontanamento superiore a quindici giorni e quelle che implicano l’esclusione dello scrutinio finale o la non ammissione all’esame di Stato conclusivo del corso di studi sono adottate dal consiglio di Istituto.”. 21, commi 1, 2 e 13 della legge 15 marzo 1997, n. 235/07 inserisce nello Statuto un art. 1 (Vita della comunità scolastica) 1. La scuola garantisce e disciplina nel proprio regolamento l'esercizio del diritto di riunione e di assemblea degli studenti, a livello di classe, di corso e di istituto.10. STATUTO DEGLI STUDENTI E DELLE STUDENTESSE Art. 1 del D.P.R. I regolamenti delle scuole favoriscono inoltre la continuità del legame con gli ex studenti e con le loro associazioni.Art. norma significa regola, perciÒ lo statuto contiene delle regole. docente, dirigente scolastico o consiglio di classe); il procedimento di irrorazione delle sanzioni. L'organo di garanzia di cui al comma 1 decide, su richiesta degli studenti della scuola secondaria superiore o di chiunque vi abbia interesse, anche sui conflitti che sorgano all'interno della scuola in merito all'applicazione del presente regolamento.3. [...] A quasi 10 anni di distanza si è ritenuto opportuno integrare lo Statuto (D.P. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria è stato promulgato con D.P.R. 5 – Impugnazioni (In vigore dal 2 gennaio 2008)1. 1 (Vita della comunità scolastica) 1. Lo statuto degli studenti è un vero e proprio testo normativo che contiene i principali diritti di tutti i ragazzi che frequentano la scuola secondaria italiana, per tale dovendosi intendere sia la scuola secondaria di primo grado (cosiddette scuole medie) che quella di secondo grado (scuole superiori). Forse https://www.change.org/p/miglioria-allo-statuto-degli-studenti-e-delle-studentesse-dpr-1998 «La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze; delle competenze e della coscienza critica». in cosa consiste lo statuto delle studentesse e degli studenti? 1 (Vita della comunità scolastica) Art. Sito conforme alla normativa vigente. 1 (Vita della comunità scolastica) 1. «La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze; delle competenze e della coscienza critica». In nessun caso può essere sanzionata, né direttamente né indirettamente, la libera espressione di opinioni correttamente manifestata e non lesiva dell'altrui personalità.5. Lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti è entrato in vigore da giugno 1998. Lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria è la carta fondamentale per gli studenti che frequentano la scuola secondaria italiana, e deve essere considerata da ogni istituto nella stesura del regolamento e del progetto educativo. 235/2007. Ciascun ufficio scolastico regionale individua, con apposito atto, le modalità più idonee di designazione delle componenti dei docenti e dei genitori all'interno dell'organo di garanzia regionale al fine di garantire un funzionamento costante ed efficiente dello stesso.7. 5 (Impugnazioni) Art. Il D.P.R. La scuola è luogo di formazione e di educazione mediante lo studio, l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica. La sua elaborazione è stata il risultato di un lungo confronto che ha coinvolto il mondo scolastico e in primo luogo gli studenti, attraverso le loro associazioni, le loro rappresentanze istituzionali e numerosissimi contributi inviati dalle assemblee d'istituto.