Escursioni Madonna di Campiglio, Le cascate di Fanano: le cascate della Rovinaccia. Arrivato alla Borra dei Porci, un piccolo altopiano sospeso quasi 200 metri sopra il Lago Santo, entro nel bosco.Il sentiero permane molto sconnesso e ripido. 26-5-18 Mappa usata: App. Similmente al Monte Giovo e all'Alpe Tre Potenze, è attraversato dal sentiero del crinale appenninico 00, e fa da confine tra la provincia di Modena e la provincia di Lucca. Il fatto esclusivo di accedere alle pagine del sito comporta la completa accettazione dei termini e convenzioni d'uso qui sotto precisati. Partiamo dal parcheggio del Lago Santo (mt. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. La croce del Monte Giovo si allontana e si avvicina il lago ai nostri occhi. E’ una giornata spettacolare, devo solo guadagnare quota per allargare ancora la visuale. Costeggio il lago lungo il lastricato pedonale che ne percorre la sponda orientale fino a raggiungere, dopo aver superato il Rifugio Marchetti, il Rifugio Giovo.Ben 3 punti di appoggio in poche centinaia di metri fan capire la grande frequentazione che questo luogo ha sempre avuto.Salgo pochi metri nella faggeta allontanandomi dal lago e mi innesto nel sentiero 529 che seguo verso nord (sinistra).Dopo alcuni saliscendi il percorso inizia a salire in modo più deciso per spianare presso un recinto.Ancora un po’ di saliscendi, oltrepasso il bivio per la più frequentata salita al Monte Giovo (sentiero 527) ed arrivo all’importante crocevia del Passo Boccaia (q. All Right Reserved. Ogni itinerario indicato è frutto della mia personale esperienza, ciò non implica che non possano essere presenti errori. Secondo Anello Lago Santo Modenese –→ Monte Giovo –→ sentiero C.A.I. Si risale a tornanti il primo spallone della cresta, dove crescono ancora radi … Questo blog non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001 e non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza nessuna periodicità. Inizia adesso la parte più impegnativa del percorso.L’ascesa verso la cima del Monte Giovo lungo il sentiero 00 porta subito al superamento di alcune facili roccette.Molto bella anche la visuale verso il lago Baccio posto circa 400 metri più in basso. Con scarso dislivello raggiungiamo il Passo della Boccaia (m 1587), importante crocevia di numerosi sentieri. Le nuvole creano dei chiaro scuri pazzeschi e il verde dei prati e dei boschi cambia continuamente colore. Tenendosi sul crinale ci si dirige verso il Monte la Porticciola, percorrendo un primo tratto agevole, su largo crinale prativo. La quinta montagna più alta dell’Appennino Settentrionale, la più alta tra quelle che non raggiungono quota 2000. L’escursionismo è un’attività potenzialmente pericolosa e va effettuata con la necessaria preparazione fisica, teorica e con l’adeguata attrezzatura. Chi volesse percorrere gli itinerari descritti è tenuto al reperimento delle necessarie informazioni per la sicurezza in loco o presso associazioni escursionistiche della zona e a dotarsi sia della necessaria attrezzatura che di carta escursionistica aggiornata. Ti consigliamo di goderti questa splendida vista perché poi … Tempi progressivi*: Lago Santo parcheggio – Passo Boccaia (45′) – Passo della Porticciola (1h30′) – Bivio sentieri 26/28 (2h00′) – Bivio sentieri 00/26 (2h45′) – Monte Giovo (3h15′) – Lago Santo parcheggio (4h30′) *I tempi inseriti corrispondono a quanto presente nella cartellonistica posta lungo i sentieri dove presenti. Accetto i termini e le condizioni descritte nella Privacy Policy. A parte un breve sentiero che collega al parcheggio, al lago Santo si arriva anche in auto; da qui uno dei possibili percorsi porta verso il monte Giovo, che dalle rive del lago appare come una massiccia parete, livellata nella parte alta. Prima di giungere sul crinale in coincidenza del Colle Bruciata (m 1700) attraversiamo una fitta boscaglia con qualche asperità. Il sentiero sale ripido tra boschetti di faggio e vaccinieti, poi si spiana lievemente e sbuca definitivamente all'aperto. L’utilizzo dei medesimi viene effettuato su propria iniziativa del singolo visitatore. Questo sentiero lo abbiamo percorso a ritroso quando dal Lago Santo siamo saliti fino in cima al Monte Giovo. La cresta diviene ancora più ampia e rassicurante in debole pendenza e tra facili prati d’altitudine. Enjoy the journey! Info utili per affrontare il trekking dal Lago Santo al Monte Giovo: Ciaspolata da Capanna Tassoni alla Croce Arcana. Giungiamo così al Passo della Boccaia (q. © 2021 Sentieri in Cammino | Powered by, Monte Giovo dal Lago Santo per il Piano dell’Altaretto. Passata la sorgente delle Fontanacce, mi inoltro per un poco nel bosco con il sentiero che diviene più sconnesso.Percorro un traverso lungo un ripido pendio ed eccomi al Passo della Porticciola (q. Appennino tosco-emiliano. Ricercatori di energie. Torno nella zona del Lago Santo modenese, tra le mie preferite dell'Appennino Tosco-Emiliano.Doveva essere una visita puramente turistica, ma alla fine ho deciso di salire almeno sul Giovo, che mi mancava.Anello breve e poco faticoso (se fatto cosi' come descritto), ma non elementare, a causa di alcuni passi sulla cresta per giungere in vetta. Percorso alternativo ma meritevole per accedere alla vetta del Monte Giovo. Il fondo roccioso potrebbe risultare scivoloso per cui sono state posizionate un paio di corde a cui eventualmente aggrapparsi. Spostato verso nord e più distante, il Monte Cimone. Tags: Cerca eventi. Hai mai effettuato questo percorso?Vuoi qualche informazione in più oppure aggiungere qualcosa?Ti invito a commentare o a contattarmi! In alternativa a questo sentiero, che noi abbiamo preferito visto l’avvicinarsi di un bel temporale estivo, si può allungare un po’ il giro tornando sui propri passi sul sentiero di crinale 00 fino a incrociare il sentiero 527 che riporta al passo della Boccaia. 1501 m.), affollato di persone, un insieme di escursionisti e turisti visto il facile accesso. Da quello che chiamiamo IO DI NOI è nato il progetto IntraMundi, ed ora tu stai navigando dentro a un pezzetto di noi. "Giro dei quattro Laghi" con ascensione al Monte Rondinaio Lombardo (1825 m) Lago Santo>Foce a Giovo>Lago Torbido>Lago Turchino>Finestra del Rondinaio>Rondinaio Lombardo>Lago Baccio>Lago Santo. Trasporti pubblici: collegamento in autobus Seta fino a Dogana o Pievepelago. Un bel percorso “alternativo” per raggiungere il Monte Giovo percorrendo i sentieri che partono dal Lago Santo Modenese e attraversando il Piano dell’Altaretto. Continuo a perdere quota. Ormai in vicinanza del bacino lacustre, supero un punto in cui dell’acqua scorre lungo il sentiero. Il tracciato è piuttosto stretto e inizialmente perde quota molto lentamente.Mi inoltro nel bosco oltrepassando un fossetto che pochi metri sotto il sentiero crea una bella cascatella. Eccomi tornato sulle sponde del Lago Santo e in un paio di minuti davanti al Rifugio Vittoria. Se non si è concordi con quanto espressamente descritto, si prega di interrompere l'accesso. 1991 m.). Un monte “completo”, con roccia, canaloni, pareti verticali, un aspetto imponente; ma anche con fianchi adagiati e ben accessibili per gli escursionisti. Il percorso è abbastanza facile fino ad arrivare al Lago Baccio, uno dei più grandi laghi appenninici della Provincia di Modena, dopo il Lago Santo. In viaggio tra Natura e Mistero. Cibo: ci sono diversi rifugi affacciati sul Lago Santo quindi il cibo sarà l’ultimo dei vostri problemi. Cammino fra pietre e prati con i colori dell’autunno che dipingono i boschi circostanti e le distese di mirtilli. Chi sono e cosa fanno, Eleonora Tassinari – Shiatsu e Medicina Tradizionale Cinese, Ciaspolata da Capanna Tassoni alla Croce Arcana. Sono presenti anche una catena e un cavo metallico utile per chi volesse usare un imbrago o un cordino di emergenza. Il Canale Centrale è il più conosciuto e si sviluppa con perfetta linearità al centro dell’ampio versante costituito dalla parete NE del Giovo a picco sul Lago Santo. Alcune immagini, filmati, articoli, citazioni inserite in questo blog possono essere tratte da internet e da altre fonti esterne. Chi invece prosegue con l'itinerario principale, verso il Monte Giovo, continua lungo il sentiero n. 00 di crinale. Fotografie panoramiche del Lago Santo scattate durante la salita alla vetta del Giovo La traccia è stata parzialmente rilevata direttamente e in parte perfezionata tramite Viewranger e potrebbe presentare imperfezioni e/o inesattezze. In questa radura godiamo dello splendido paesaggio e ne approfittiamo per fare una sosta e scattare qualche foto. Valle dei Frati e Altopiano dei laghi da Carona, Cascate di Barbiano e Tre Chiese da Villandro, Ho letto e accetto i termini e le condizioni. Le voci prendono il posto del silenzio ed è così che rientri, dopo un giro di 3 ore e mezzo, in mezzo agli uomini, nel mondo comune. 1554, in 25 min. Monte Giovo al lago Santo, Appennino Modenese. Guarda la traccia del percorso sulla mappa di Google. @2019 - Intramundi. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. 021 - in discesa lungo il sentiero n. 525, vista dell’Altaretto e del Monte Rondinaio . 12 Luglio 2020 07:00. L’itinerario è riservato ad Escursionisti Esperti in quanto i passaggi sulla cresta del Monto Giovo richiedono passo sicuro e assenza di vertigini ma anche la discesa lungo il sentiero 525 può essere insidiosa e da evitare con il cattivo tempo. L'ultimo dei tre rifugi che si trovano sul sentiero che costeggia il lago Santo. Scendo ora più decisamente fino ad uno stradello e, subito dopo, all’incrocio con il sentiero 26. L’ascesa e discesa da e per il Monte Giovo possono essere effettuate tramite i sentieri 527 e 00 (dal Passo Porticciola) riducendo durata e difficoltà (E-Escursionistica). Accesso: Da Modena seguire per Pavullo nel Frignano poi Lama Mocogno, Riolunato, Pievepelago. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. La vetta del Monte Giovo appare ormai non distante. 1501 m.) in parte di origine glaciale ed in parte causa frana.Per dimensione è il secondo specchio d’acqua dell’intero Appennino settentrionale, dopo l’omonimo parmense. Passando per Pievepelago arriviamo al parcheggio (a pagamento) del Lago Santo.Una volta arrivati vinciamo la tentazione di andare ad ammirare subito le rive del lago e i suoi colori vivaci e ne seguiamo invece la sponda orientale transitando presso i rifugi Marchetti e Giovo. Come intuite dal nome, servono gambe e ginocchia buone, infatti questa discesa (a tratti a gradoni di pietra alti 1 metro) ci ha procurato nei giorni successivi un bel mal di gambe!!! Si doppia il contrafforte nord-orientale del Monte Giovo, quindi si giunge ad un importante bivio. n°522 Difficoltà –→ E Passo Boccaia –→ Lago Santo Modenese –→ sentiero C.A.I. Salgo lungo l’ampio pendio ed eccomi di nuovo sul crinale principale presso l’Altaretto, affacciato sulla conca di origine glaciale del Lago Baccio con il Monte Rondinaio non molto lontano. Il Monte Giovo, frequentata cima dell’Appennino Tosco-Emiliano raggiungibile con 4 diversi sentieri. Anello dei monti Rondinaio e Giovo dal Lago Santo Quando è possibile, specialmente qui sull'Appennino, siamo alla ricerca di itinerari panoramici di cresta lungo il sentiero 00. Da qui per il sentiero 00 l’itinerario di cresta ci porterà attraverso continui sali e scendi prima alla vetta del Rondinaio e poi del Giovo … Arrivo piuttosto in fretta alla bella prateria del Piano dell’Altaretto.E’ la stagione ideale per godere dei magnifici colori della zona.In alto si vede anche la croce posta sulla cima del Monte Giovo e la rocciosa cresta che dovrò percorrere per raggiungerla. Entriamo letteralmente dentro a banchi di nuvole che viaggiano a gran velocità! Oggi ho deciso di percorrere un itinerario piuttosto alternativo con il passaggio dal Piano dell’Altaretto e la discesa per la “direttissima” Monte Giovo-Lago Santo.Poco considerato dagli emiliani ma non calcato spesso anche dai toscani, il Piano dell’Altaretto rappresenta una bella salita per arrivare sullo spartiacque appenninico dal versante toscano. Poco oltre ignoriamo il sentiero 525 che scende a destra al sottostante Lago Santo (m 1948). Accesso: Dal rifugio Vittoria, raggiungibile da Pieve Pelago (MO) in10 minuti di auto, si segue il sentiero 525.Usciti … Nel silenzio della montagna sembra di essere in una foresta incantata. Per la descrizione completa vedi GRUPPO DEL MONTE GIOVO (F. Rosati), Edizioni Il Fiorino (2009). Chiediamo a un gruppo di giovani poco più che ventenni di farci una foto. Si possono quindi creare danni a se stessi ed alle persone che condividono e sono coinvolte nell'attività. Dopo un po’ di pausa ritorno sui miei passi fino all’incrocio con il sentiero 525 che ora seguo.Si tratta di una vera e propria picchiata di quasi 500 metri di dislivello. Quindi per il sentiero 00 raggiungeremo Cima dell’Omo e poi attraverseremo i bei Campi di Annibale e passo Boccaia tornando così al Lago Santo. A fianco del rifugio Vittoria parte il 525 che risale sostenuto il bosco dietro il rifugio a sud del lago.usciti dal bosco il sentiero si inerpica lungo le balze est del crinale del monte Giovo. e arrivo: parcheggio auto al termine della Valle delle Tagliole (m. 1.460) Perc. Il sentiero in breve intercetta una sterrata che va percorsa in salita, quindi si trascura la deviazione a sinistra sul 519, con indicazione per Foce a Giovo, e si procede dritti giungendo in breve al Lago Baccio mt. Bel panorama verso il Monte Nuda e la vallata del Rio Fontanacce. si e’ in vetta del Giovo m.1991. Ci sono capitato una sera con un gruppo di amici dopo essere andato a fare un giro con i ramponi in notturna a gennaio sul monte Rondinaio. Dopo mezz’ora abbondante di salita ecco infine la croce Scout che segna la cima del monte Giovo. La partenza avviene dal parcheggio di Lago Santo Modenese,a pagamento-4 euro l'intera giornata,e seguiamo le indicazioni multiple del CAI e tralasciato quasi subito il bivio sulla dx per il Lago Santo,continuiamo sul sentiero 523 che e' in comune con il 521 e il 519 per un altro tratto. n°525 Difficoltà –→ EE Monte Giovo –→ Passo Boccaia –→ sentiero C.A.I. Interessanti sono alcuni punti cone il Passetto del Giovo e la Finestra del Rondinaio Ripercorriamo poi a ritroso il sentiero nella faggeta che collega il Lago Baccio con il Lago Santo, ma deviamo per visitare il Lago Santo che precedentemente non avevamo visto. Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Qui ben 5 sentieri prendono direzioni diverse (fino a qualche anno fa anche il sesto diretto al Monte Giovo incontrato in precedenza).Io seguo il sentiero 529 coincidente con il Sentiero Italia (tappa L16) e l’Alta Via dei Parchi, Grande Escursione Appenninica e Sentiero Europeo E1. Passando per Pievepelago arriviamo al parcheggio (a pagamento) del Lago Santo. La cresta è piuttosto affilata e l’esposizione aumenta.Non c’è praticamente vento e questo è un dato importante per limitare difficoltà e pericolosità.Arrivo così al salto di roccia presso la Grotta Rosa. Restando sempre sul sentiero n° 523 ben segnalato e visibile si arriva al Passetto ( q. Seguici su Instagram e lasciaci un cuoricino, sapremo che sei passat*. Raggiunto il crinale si volge a dx e in pochi min. dal Lago Santo e 4 ore 30 min. Le difficoltà sono classiche nella prima parte, più divertenti e impegnative nel secondo tratto con qualche ripido passaggio (70/80°) che si supera con due tiri di corda. Qui abbandono i percorsi a lunga percorrenza citati in precedenza e diretti a San Pellegrino in Alpe per svoltare lungo il sentiero 00 verso il Giovo.Questa sarebbe la via più semplice per raggiungere la vetta ma io presto devio verso sud e con il sentiero 28 mi inoltro in territorio toscano lungo il ripido versante occidentale della montagna. (. Arriviamo al L ago Santo quando ancora i primi turisti sono lontani e i rifugi si preparano ad accogliere i clienti. 1460) e seguiamo le indicazioni per il Lago Baccio, (sentiero 523, oltrepassare la deviazione del 519 che porta direttamente a Foce a Giovo), che raggiungiamo in circa 20 minuti (mt 1554). Intanto proseguo lungo il crinale dove incontro un paio di persone, le uniche della giornata lontano dal Lago Santo.Insieme discutiamo su quali isole si vedano oggi: la Corsica è ben evidente poi ci sono Gorgona, Capraia e l’Elba.Spostando lo sguardo verso sinistra si vede anche la sagoma del Monte Amiata. Sul Lago... Cosmonauti Maggiori. raggiungibile in pochi minuti dal Percorso Monte Giovo dal Lago Santo (modenese) di Escursionismo in Casa Mordini, Emilia-Romagna (Italia). Giunti al crocevia prendiamo il sentiero di crinale a sinistra (segnavia 00), qui la strada si fa più ripida e alterna tratti erbosi ad altri sassosi, è necessaria qualche sosta per riprendere fiato e per coprirci visto che il tempo è cambiato ed un forte vento si è alzato. Tali collegamenti sono inseriti con il solo fine di fornire un servizio il più completo possibile in termini di informazioni. Abbandonato il sentiero 519, che taglia verso la Foce a Giovo, si continua a destra lungo la mulattiera principale (segnavia 523), che sale dolcemente fino a sbucare nella conca del Lago Baccio (1559 m). 1714 m.), posto sul confine tosco-emiliano fra Cima dell’Omo e il Monte Giovo. Il vento si è un po’ quietato e riusciamo a godere del panorama mozzafiato che abbraccia in un’unica visione sia il Lago Santo che il Baccio. Anello del Monte Giovo a Pievepelago. Queste non curanti di noi ma neppure del monte corrono veloci trasportate dal vento e ci fanno sentire un po’ come Messner sull’Everest. Effettuata il: sab. Le persone iniziano ad avere dimensioni normali e non più piccoli puntini colorati. Iscriviti alla nostra Newsletter e rimani aggiornato! Superato questo tratto le difficoltà diminuiscono, giusto qualche roccetta poi giungo abbastanza in fretta al bivio con il sentiero 525 che seguirò fra un po’. Con leggeri saliscendi attraverso i Campi di Annibale, bell’anfiteatro di origine glaciale che scende dalla cima del Monte Giovo. Percorso Vetricia-Lago Santo-Rondinaio -Giovo -Vetricia di Escursionismo in Renaio, Toscana (Italia). Da una parte la parete sud-occidentale del Monte Giovo, dall’altra tutta la Garfagnana e l’intera catena delle Alpi Apuane. Non c’è un grande spiazzo per sdraiarsi vicino alla croce ed inoltre Macchia non lascia in pace i gentili fotografi, così proseguiamo sul sentiero di crinale 00 fino al sentiero 525 anche chiamata “la direttissima”. Una volta arrivati vinciamo la tentazione di andare ad ammirare subito le rive del lago e i suoi colori vivaci e ne seguiamo invece la sponda orientale transitando presso i rifugi Marchetti e Giovo. I campi obbligatori sono contrassegnati *. Tosco-emiliano 1:25.000 quadro 19 Ed. Circa 1 km oltre il paese, in direzione del Passo delle Radici, svoltare in direzione del Lago Santo fino al parcheggio (a pagamento). Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarlo a info@sentieriincammino.it e saranno immediatamente rimosse. Seguo quest’ultimo in salita verso l’Altaretto.Dopo un primo tratto nel bosco, il percorso ne esce appena sopra un lungo balzo roccioso mantenendosi un pochino esposto per alcune decine di metri. Noi abbiamo seguito il sentiero 521 del CAI che parte proprio dal Lago Santo e prosegue lungo un bellissimo bosco di faggi. Sono circa 5 metri da percorrere in arrampicata (I grado), molto esposti. Le Marmitte dei Giganti di Torbole. Qui, viviamo un’esperienza unica: camminiamo letteralmente in mezzo alle nuvole. 1574 m.) con la visuale che si apre verso il crinale appenninico dalle Cime di Romecchio fino ai monti Prado e Cusna. Proseguiamo lungo il sentiero 529, facile e alla portata di tutti, attraversando magnifici paesaggi e distese erbose. Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento. Qui al parcheggio del Lago Santo non c’è neanche il vento.Gli alberi hanno iniziato a colorarsi di giallo e di rosso. Partenza dal Lago Santo Modenese - Passo Boccaia - sentiero 527 che risale tutta la dorsale settentrionale del Giovo fino alla vetta. Quando mancano un centinaio di metri al lago, supero una pietraia termine delle difficoltà di giornata. IL LAGO SANTO Il Lago Santo è sovrastato dal Monte Giovo ed è il più grande lago naturale dell’Appennino modenese, si trova ad un altitudine di 1.501 metri, ha una superficie di 0,053 kmq ed è profondo nel punto massimo circa … L’immagine del Lago Santo avvolto dal bosco variopinto fa da sfondo a quest’ultima parte del percorso. Poi appare anche il Monte Cimone. Il periodo ideale è certamente inizio autunno quando i boschi e le praterie di mirtilli sono multicolori. La discesa è stata dura ma la fatica ti obbliga a fermarti godendo così di una quiete infinita che riempie l’anima. totali. Lasciato definitivamente il lago, il sentiero prosegue ancora nel bosco, salendo leggermente verso sinistra, fino ad arrivare ad un bivio, dove sulla sinistra si stacca il sentiero numero 527, che indica il Monte Giovo come unica direzione. Si declina ogni responsabilità per gli eventuali errori o inesattezze presenti nel blog e per gli eventuali danni o incidenti che da essi ne derivino. Si deve raggiungere la Cima del Monte Giovo, si può farlo attraverso uno dei canali della parete NE, o come descritto attraverso la facile e panoramica Cresta Nord. Monte Cimone, ecco il sentiero panoramico più bello... Busatte Tempesta: il sentiero panoramico di Torbole. Si declina ogni responsabilità per i contenuti presenti in eventuali siti raggiungibili attraverso collegamenti (link) siti all'interno del presente blog. 1800 m ) tempo stimato circa un oretta , punto strategico che ci permette di vedere le vette più importanti: Monte Rondinaio ( q 1976 m ) con la sua croce , Monte Lombardo sempre con la sua croce ed il Monte Giovo. Lago Santo - Monte Giovo - Colle Bruciata - Lago Santo ... e si attacca il contrafforte settentrionale del Monte Giovo. Al ritorno sentiero 00 di crinale fino al Colle Bruciata - poi itinerario 529 che attraversa la grande conca di origine glaciale sul versante nord-orientale del Giovo - Passo Boccaia - Lago Santo La giornata è completamente serena. *Gruppo del Sella: Traversata Passo Gardena-Piz Boè-Passo Pordoi, *Cascate di Barbiano e Tre Chiese da Villandro, *Cascate del Dardagna, Lago Pratignano e Linea Gotica da Farnè, *Corno alle Scale: dai Balzi al Lago Scaffaiolo, *Cime di Romecchio da San Pellegrino in Alpe, *Monte Giovo dal Lago Santo per i Piani dell'Altaretto, *Sentiero delle Cascate di Sant'Anna Pelago, *Cascate del Lavacchiello e Prati di Sara, *Lago della Bargetana e Monte Prado dal Casone di Profecchia, *Monte Alto e le Sorgenti del Secchia dal Passo del Cerreto, *Monte Zaiavor: anello da Passo di Tanamea per Sant’Anna di Carnizza, *Monterosso-Vernazza (Sentiero Verde-Azzurro), *Vernazza-Corniglia (Sentiero Verde-Azzurro), *Pizzo Tre Signori: traversata ovest-est da Ornica, *Valle dei Frati e Altopiano dei laghi da Carona, *Rifugio Casati dall'Albergo Ghiacciaio dei Forni, *Altopiano della Gardetta e Colle Margherina, *Punta Cristalliera e il Vallone di Malanotte dal Rifugio Selleries, *Pian della Mussa-Rifugio Gastaldi-Lago della Rossa, *Giro dei 4 laghi dell'Alta Valle Antrona, *Monte Sagro passando da Monte Borla e Spallone, *Giro del Catinaccio di Antermoia da Mazzin – I Tappa, *Giro del Catinaccio di Antermoia da Mazzin – II Tappa, *Altissimo di Nago – Il versante occidentale e la Val de Parol, *Pasubio: Cima Palon, Dente Italiano e Dente Austriaco da Malga Cheserte, *Col Quaternà e Cima Vanscuro da Malga Coltrondo, *Monte Pavione e Rifugio Dal Piaz dal Passo Croce d’Aune, *Cascate della Valsorda e Vajo delle Scalucce, *Sulle colline di Monteforte d’Alpone e Soave, Monte Pavione e Rifugio Dal Piaz dal Passo Croce d’Aune, Cascate del Dardagna, Lago Pratignano e Linea Gotica da Farnè, Altopiano della Gardetta e Colle Margherina, Sentiero delle Cascate di Sant’Anna Pelago, Tempi progressivi*: Lago Santo parcheggio – Passo Boccaia (45′) – Passo della Porticciola (1h30′) – Bivio sentieri 26/28 (2h00′) – Bivio sentieri 00/26 (2h45′) – Monte Giovo (3h15′) – Lago Santo parcheggio (4h30′), Carta escursionistica: CAI Modena – Alto Appennino Modenese 1:25000. Rifugio Tuckett. Qui trovi il percorso di questa escursione con vedute mozzafiato. Seguire la carraia che in pochi minuti porta al Rifugio Vittoria (1505 m) sulle sponde del Lago Santo da dove sono già visibili i canali. Partenza a piedi dal parcheggio sottostante il lago Santo (m.1500); da lì prenderemo il sentiero n° 523 e poi il 519 fino a Foce a Giovo (m. 1664). Mi incammino lungo la strada sterrata che sale al lago ed in pochi minuti mi trovo a fianco del Rifugio Vittoria.Di fronte è presente una fontana in cui rifornirsi d’acqua.Davanti a me i 500 metri della parete est del Monte Giovo che scende con ripide balze fino alle acque del bacino naturale (q. I contenuti del blog sono protetti dalla normativa vigente sui diritti d'autore. Multigraphic Part. Il Monte Giovo sovrasta coi suoi 1997 m. s.l.m il lago Santo, altre vette si presentano agli occhi del visitatore: Rondinaio e Femmina Morta (la popolazione locale ama definirla "la Bella Addormentata"). 1574 m.), crocevia di numerosi percorsi.. Con il sentiero 529, fra boschi e radure, scendiamo al Lago Santo modenese (q. Guarda il video con le immagini dell’escursione su YouTube. *I tempi inseriti corrispondono a quanto presente nella cartellonistica posta lungo i sentieri dove presenti. 019 - dal Monte Giovo il Lago Santo e il Monte Cimone . Seguendo lo stradello di salita torno in breve tempo al parcheggio.E’ ora di rilassare le articolazioni messe a dura prova dalla discesa lungo la “Direttissima”. ... Percorso prevalentemente in cresta sulla dorsale appenninica partendo dal Lago Santo e subito in salita al M. Giovo. Per le restanti sezioni ho inserito quanto da me impiegato e sono puramente indicativi. Si consiglia sempre l’utilizzo di una guida (alpina o di escursionistica) autorizzata ed esperta. La prima parte percorre una ripida dorsale fra rocce ed erba.Bellissima la vista contemporanea del Lago Santo e del Lago Baccio. Le Alpi invece sono nascoste dalla foschia. document.getElementById("comment").setAttribute( "id", "ae3ed992c4035c9b4d11a4471af56ff5" );document.getElementById("bb8a7bffec").setAttribute( "id", "comment" ); Salva nome e dati nel browser per commenti futuri. 020 - dalla Cima Grotta Rosa, 1953 m, vista del Lago Baccio. Il bacino è in parte di origine glaciale e in parte causato da una frana. Dal Lago Santo al Monte Giovo passano per il Passo della Boccaia, Passo della Boccaia ai piedi del Monte Giovo. Le relazioni inserite, di conseguenza, vogliono essere un aiuto per proporre nuove idee ma non devono sostituire nel modo più assoluto la capacità che ogni escursionista deve avere per prendere le necessarie decisioni in base alle proprie condizioni fisiche, abilità e conoscenze. Saliamo per circa 20/30 minuti e poco più in alto i faggi lasciano spazio ad ampie radure e a gruppi di abeti. Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script"), tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load", loader, false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload", loader);}else{w.onload = loader;}})(window, document); * Usando questo Form acconsento al tratttamento dei dati personali come da informativa sulla privacy. Godiamo degli ultimi scorci sul bellissimo Lago Santo, col segnavia 529 penetriamo nel fitto della faggeta. Appennino... Ciaspole Cimone, è sempre un’ottima idea! 022 - il Lago Santo visto dal sentiero n. 525 . 023 - il Lago Santo visto da un punto inconsueto . Dal Lago Santo al Monte Giovo passano per il Passo della Boccaia. Due anelli per due montagne: Monte Giovo e Monte Rondinaio dal Lago Santo Modenese: L'area montuosa che sovrasta il Lago Santo, inserita nel Parco regionale dell'Alto Appennino Modenese (o del Frignano), culmina con due celebri vette, il Monte Rondinaio e il Monte Giovo. Continuo e in un paio di minuti arrivo sulla vetta del Monte Giovo (q. Ogni riproduzione, anche parziale dei testi e delle immagini è vietata, salvo autorizzazione. n°529 Difficoltà –→ E Come Arrivare Il punto di partenza Lago Santo Modenese a 1501 metri s.l.m. Il sentiero "00" divide la Toscana (lato ovest) dall'Emilia Romagna (lato est) come indicano alcuni cippi in pietra che incontriamo, in basso sulla nostra destra abbiamo appena lasciato il Lago Baccio mentre poco prima di giungere sulla vetta del Monte Giovo scorgiamo anche il Lago Santo.