Uscita cinema giovedì 14 maggio 2015 La struttura circolare della narrazione è, a tutti gli effetti, olistica (anche perché guidata da figure femminili), il che è particolarmente sorprendente perché i tre episodi sono stati girati separatamente, e non c'è stato tempo, né denaro, per effettuare il consueto lavoro di rifinitura cui Garrone è abituato. Tale of Tales non è altro che un film ambizioso per il cinema italiano, Matteo Garrone prende le redini di questo progetto basato su tre delle cinquanta fiabe raccolte nella collana "lo cunti de li cunti " di Giambattista Basile ed i risultati sono a dir poco positivi seppur all'inizio ci si chiede dove il film voglia andare a parare con il concatenamento di tre storie completamente [...] Una regina non riesce più a sorridere, consumata dal desiderio di quel figlio che non arriva. Perché la materia di cui è fatto Il racconto dei racconti, in Basile prima ancora che in Garrone, è supremamente incandescente e richiede atti "di coraggio e sacrificio" per essere narrata come una fiaba accessibile, che non si può possedere solo per sé. Film senza capo ne coda con una narrazione frettolosa ed approssimativa, prendono 3 episodi da un mucchio di 50 sviluppandoli frettolosamente con salti narrativi a volte spiazzanti, emblematico è il ritorno a casa di Jonah quando il gemello Elias parte poco prima alla ricerca del fratello (per via dell'acqua rancida alla fonte) e subito dopo ritroviamo Jonah in pericolo, teletrasporto magico? durata 125 minuti. Da piccolo avevo amato il Pinocchio di Comencini, poi il genere era stato abbandonato (Fantaghirò...sigh) come se solo gli americani con effetti speciali faraonici potessero trattare il fantasy...ma ci rendiamo conto di quanta letteratura fantastica [...] Sostiene Garrone che per lui anche Gomorra è un fantasy. Avrà chiosato così, alla fine della sua precedente pellicola (Reality), passata sul red carpet più importante nel lontanissimo 2012 (eh sì! Se volessimo riassumere quest'opera in un solo aggettivo, verrebbe da definirla un film curato. Quella di Garrone è un’operazione originale e tutta particolare, che gareggia, in un certo senso, con quella del favolista seicentesco Giambattista Basile da cui trae ispirazione. “Ho letto questa storia per caso, su Wikipedia, mentre stavo lavorando a Smetto quando voglio 2”. Vai alla recensione », Tre storie, riguardanti tre monarchi di regni vicini. Una magia senza fine. Un re mette in palio la mano della figlia in un curioso agone, non prevedendo che a vincerlo [...] Fantasy, … Nicole Kidman con Charlize Theron e Margot Robbie contro le molestie: "Servono posti di lavoro sicuri", Ben Affleck in 'Tornare a vincere', l'inferno di un ex alcolista che rinasce con il basket, "Morto Wim Wenders": la fake news del finto Peter Handke, In 'The Undoing' c'è Matilda De Angelis, giovane stella italiana. e in DVD Io mi ero creato le aspettative giuste evidentemente, un po' perché [...] Le metafore della società contemporanea, ci sono tutte:l l'edonismo erotico, l'estranea indifferenza dei padri che preferiscono mostri alle figlie devote, la narcisistica pretesa materna che scavalca il sacrificio [...] In concorso a Cannes insieme a "The youth" di Sorrentino e "Mia madre" di Moretti, è una fiaba horror che racconta tre storie contemporaneamente: quella della regina impersonata da Salma Hayek e del suo erede, figlio di un drago marino, profondamente legato al suo gemello; quella di due vecchie sorelle che vivono nascoste per celare agli occhi del mondo la loro bruttezza, e quella di una principessa [...] Le storie sono raccontate nel libro intitolato Beware the Night, in cui Sarchie ha descritto la sua esperienza nell’indagare su alcuni casi (compresi quelli misteriosi). Vai alla recensione ». Il film è il racconto di tante vicende con personaggi diversi, ambientate in un passato antico fatto di castelli, re, principesse, draghi, orchi e tante altre creature fantastiche. Che è una fiaba, anzi il ritorno alla madre di tutte le fiabe europee, il secentesco "Cunto de li cunti" di Basile, un film che va in fondo alle ossessioni del regista. Suddiviso in tre episodi indipendenti che s’intersecano a piccoli frammenti, tutti [...] Fastoso, lussureggiante di costumi e castelli, cupo di mostri e di sangue ; teatrale di una teatralità barocca, dove l’estetica del bello si confronta con l’estetica del brutto, dove la tragedia sfuma in meraviglia, ma una [...] Vai alla recensione », Un film “barocco”, termine inteso nella sua accezione etimologica: una perla deforme, preziosa perché unica, attraente perché bizzarra. E può essere che abbia ragione, considerando l'esito dello scandaglio di Saviano, del film e della serie derivati dal suo libro: un mondo «a parte» in cui fantasia e realtà si mescolano all'insegna del grottesco, oltre che dell'orrido criminale. Salma Hayek, Toby Jones, John C. Reilly e Vincent Cassel hanno accompagnato Il racconto dei racconti - Tale of Tales per la prima proiezione nel concorso del Festival di Cannes e proprio in sala assieme al resto degli spettatori lo vedranno per la prima volta. New York, 21° secolo. A fine visione quel film sembra lontanissimo). 2015, Tre favole... Vai alla recensione », Sono tutti qui a Cannes ma il film non l'hanno ancora visto. [...] Se nei film precedenti Garrone aveva sfiorato il formalismo, questa volta lo ha abbracciato. La storia dell'amore (The History of Love) - Un film di Radu Mihaileanu. Usa la fiaba e i suoi simboli, usa soprattutto le vicissitudini del corpo, della sua decadenza fisica e del corrispettivo desiderio di una corsa all’indietro nel tempo e verso la bellezza perduta. consulenza di esperti. Niente eroi o grandi gesta, ma solo l'umanità alle prese con le sue millenarie tragedie. Regalare al mondo un’opera prima e totalmente nuova, con cast internazionale d’eccezione (allo stesso modo di Sorrentino e Moretti, anche loro in corsa per la Palma d’Oro). Un film Cosa vedere su Netflix durante queste fredde giornate che si avvicinano all'inverno? distribuito da 01 Distribution. Vai alla recensione », Tre racconti per tre regni fiabeschi che mettono in scena tanto le declinazioni dell’orrore quanto quelle della bellezza: una regina con il pensiero fisso di avere un figlio a tutti i costi, al punto che porta a sacrificare il marito in una battaglia per ottenere un cuore di drago marino, il quale, cucinato da una vergine e poi mangiato, permetterà alla stessa regina di rimanere incinta; [...] Ecco alcuni film sulle donne che raccontano storie vere. La lascivia insaziabile del re erotomane, archetipo predongiovannesco, è una sfida inesauribile alla morte e alla decadenza del corpo, così ben incarnata (perché di carne, pelle e sangue sempre si parla ne Il racconto dei racconti) dalle due anziane sorelle impegnate in una corsa a ritroso nel tempo che finirà per dividerle, "separando ciò che è inseparabile": come l'unione fra i due "gemelli" dell'episodio precedente, come il legame fra un padre immeritevole e una figlia degna di ereditare un regno nell'episodio successivo. Regia di Matteo Garrone. Vai alla recensione », IL RACCONTO DEI RACCONTI – TALE OF TALES (IT/UK/FR, 2015) diretto da MATTEO GARRONE. Che fosse d'amore o di potere, vera o surreale, con o senza lieto fine... Bastava che quel racconto ci rimanesse addosso, nella mente o nel cuore, celando (forse) tutto il resto, per poche, lunghe ore.  "Che paura lavorare con quei giganti", 'The Undoing', l'enigma di Nicole Kidman: "Proteggo me stessa e i miei segreti", 'Mandalorian', svelata la serie più piratata del 2020. Se per fiaba, al contrario, si intende quell'universo oscuro, in bilico fra il [...] Per allenarci alla perdita Vai alla recensione », Tutti conoscono il background di questo film e tutti ormai sanno che risulta essere, di base, la trasposizione cinematografica dei tre racconti di Basile tratti dalla raccolta de Lo Cunto de li Cunti ( e precisamente i racconti in questione sono La Cerva, la pulce e la vecchia scorticata). Vai alla recensione ». 11. [...], Il photocall del film Il racconto dei racconti - Tale of Tales (da oggi anche nelle sale italiane), presentato oggi in concorso alla 68a edizione del Festival di Cannes. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 Nella pellicola si narrano tre racconti intrecciati tra di loro, uniti da una fragile cornice narrativa utile solo a fungere da raccordo. Genere Fantasy, Il risultato è un film spettacolare a livello visivo - complici i paesaggi italiani da cartolina - ma freddo [...] Una regina possessiva, un orribile pulce allevata da un re che sta per dare sua figlia in matrimonio, due anziane e laide sorelle(persino la vecchia decrepita di Shining ci appare infinitamente più sensuale [...] Ma c'è chi vive la propria assaporando ogni momento da vincente: questo è ciò che ci racconta Rising Phoenix: la Storia delle Paralimpiadi, docufilm disponibile su Netflix dal 26 agosto.. Il 2020 sarebbe dovuto essere l'anno delle Olimpiadi, che per ovvi motivi sono state posticipate. Bar Giuseppe, “la storia delle storie” L’idea non a caso nasce dal libro del Cardinale Gianfranco Ravasi dal titolo ‘Giuseppe’. - MYmonetro 3,50 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. Vai alla recensione », Fantastico. Vai alla recensione », Si è ormai abituati a considerare il cartone animato come il linguaggio cinematografico più consono alla narrazione delle fiabe. Vai alla recensione », Garrone,anche sceneggiatore,si avventura nella sua prima produzione in inglese.Prende spunto da tre racconti della raccolta "Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile del 1636.Tre storie che si intrecciano senza mai mischiarsi,eccetto che nel finale.A prima vista potrebe sembrare l'ennesimo film di genere per famiglie,ma in realtà le vicende narrate sono tutt'altro che idilliache [...] Un re erotomane s'invaghisce della voce di una donna, udita da lontano; non immagina che l'oggetto del suo amore è una vecchia decrepita. Uscita al cinema il … Acquista Il film e la sua storia (per una bibliografia delle storie del cinema) - Davide Turconi, Camillo Bassotto, a cura di - CAPPELLI ROCCA SAN CASCIANO prodotti e servizi che si possono acquistare online o tramite la Vai alla recensione ». Garrone attinge a Fellini (La strada, Casanova) come al grottesco cortigiano dei dipinti di Goya, a M. Night Syamalan The Village, Lady in the Water) come al Mario Bava de La maschera del demonio, allo strazio romantico del Pinocchio di Comencini come alla comicità "medievale" de L'armata Brancaleone. Vai alla recensione ». Vai alla recensione », La (troppo) semplice trasposizione cinematografica di storie che potevano certamente emozionare nel '600 ma non più ai giorni nostri. Garrone scortica gli esseri umani per rivelarne l'intima fragilità e leva loro la pelle perché è l'unico modo di chiamare in superficie quella pietas che ci permette di accettare la vita, anche nella sua suprema crudeltà. Film piatto, inespressivo come i personaggi, che non sono minimamente sviluppati, e così neanche le (poche) scene che sarebbero potute risultare vagamente avvincenti. La difficoltà di essere vecchi come di essere giovani in un mondo percepito come in guerra con se stesso. Comprese due signorine in topless che si baciano e si titillano appassionatamente all'interno di una traballante carrozza.Un prodigioso viaggio nella fantasia, da lasciare spesso a bocca aperta per l'indiscutibile gusto figurativo [...] Un sovrano organizza un torneo per dare in sposa la figlia contando sul fatto che nessuno dei pretendenti supererà la prova da lui ideata, così la figlia non lascerà il suo fianco e i confini angusti del loro castello. | Fantasy, +13 Leo, un vecchio immigrato polacco ebreo, vive nel ricordo del grande amore della sua vita. Perché nei castelli si svolgono tutte le storie. [...]. “Non volevo fare un film sul ‘68. Durata 134 min. Cast completo Consigli per la visione di bambini e ragazzi. È interpretato, tra gli altri, da Noah Hathaway, Barret Oliver e Tami Stronach alla sua prima apparizione cinematografica. “Il racconto dei racconti” è una opera complessa, che intreccia tre storie diverse scelte da un prolifico scrittore di fiabe del seicento napoletano (Giambattista Basile). Di storie italianissime, ... L'incredibile storia dell'Isola delle Rose, un film audace come la storia che racconta. Paola Casella, Disponibile su Amazon Prime Video. Vai alla recensione », Premetto che amo il cinema di Garrone che seguo fin da L'Imbalsamatore. Una fiaba in tre parti unite tra loro intimamente dalla comune passione per i sentimenti. Ne ‘Lo cunto de li cunti’ Basile, che vive un’epoca di cambiamento e [...] Lo stesso i cinque protagonisti del film hanno molto da dire sul lavoro fatto con il cineasta italiano su un set strano per loro, stranieri abituati a grandi film in costume ma non girati nel nostro stile, e strano per la troupe italiana, abituata a lavorazione molto meno ambiziose. Cinema che, prima ancora che narrazione, è gioia per gli occhi e meraviglioso spettacolo. La brama con cui la regina vuole per sé (e solo per sé) un figlio annulla il sacrificio del marito e soffoca il desiderio di essere amato (per sé) del nuovo nato, che una volta cresciuto incontra il suo "gemello" più povero ma infinitamente più libero. Il primo riguarda un tema attualissimo, un figlio a tutti i costi; ed i costi possono essere molto alti. Il Giuseppe di Base è interpretato da un ‘ateo sfegatato’ come (così si definisce) Ivano Marescotti, che ha apprezzato la storia dell’uomo, prima di tutto. All’inizio scorre troppo lento, acquistando via via [...] Complessivamente mi vien da pensare che probabilmente sarà più emozionante leggere le opere cui si richiama. Il racconto dei racconti è un fantasy-fiabesco di Matteo Garrone, la cui fonte di ispirazione è un’opera scritta da Gianbattista Basile nel 1600. Occasioni come «Cinema ritrovato» dimostrano che la storia del cinema italiano è tutta da riscrivere, appesantita com’è da pregiudizi estetici e ideologici che premiano l’Arte, l’Impegno, il Realismo e la Letteratura, e snobbano i prodotti della cultura popolare, come i film con forzuti, amazzoni e principesse veneziane erculee, come Astrea. Dettagli Coraggioso ! I personaggi, molto diversi tra loro, sono infatti alle prese con limiti che da sempre appartengono agli uomini, limiti che l'uomo cerca puntualmente di superare. Il film è visivamente eccezionale . La vera storia: il film è basato su eventi realmente accaduti al sergente Ralph Sarchie che ha lavorato nel 46° distretto del Bronx. “Il racconto dei racconti” (The tale of tales) del nostro Matteo Garrone sbarca al festival di Cannes 2015. Divenuta madre in seguito a una gravidanza magica, una regina è turbata dal rapporto del suo unico figlio col figlio di una serva, suo sosia. La regina di Selvaoscura ( interpretata da una fantastica Salma Hayek) [...] Vai alla recensione », Quante volte nella vita abbiamo desiderato che ci raccontassero una storia? Un re deve dare la figlia in sposa a un orco perché è l'unico che riesce a superare la prova creata per ottenere la mano della principessa. Vai alla recensione », Premetto che sono un amante del genere e giudico questa tentativo italiano molto ben riuscito, sembra proprio che anche noi ce la possiamo fare! Il risultato è un caleidoscopio di immagini potenti ed evocative, ma anche un carnevale di umani sentimenti, pulsioni e crudeltà, nonché una riflessione profondissima sulla natura dell'amore, che può (dovrebbe) essere dono e che invece, per quelle fiere che sono (ancora) gli esseri umani, è spesso soprattutto cupidigia. I film tratti da storie vere da vedere assolutamente Molti capolavori cinematografici sono passati alla storia raccontando vicende realmente accadute. La recensione del docu-film di Ian Bonhôte e Peter Ettedgui Rising Phoenix - La storia delle Paralimpiadi. Vai alla recensione », Una regina affranta dalla sterilità fa di tutto per avere un figlio; questi non ricambierà la morbosità di tale affetto. L’incredibile storia dell’Isola della Rose, quarto lungometraggio di Sidney Sibilia dopo la trilogia di Smetto quando voglio e prodotto dalla Groenlandia, racconta questo folle progetto. Il desiderio di avere un figlio nonostante l'infertilità, il sogno di un matrimonio che si scontra con le stravaganze di corte, [...] Alex e Conner non sono contenti della loro vita. piùCompagnia - All I watch for Christmas. Nell'immaginario visivo de Il racconto de i racconti c'è anche il Garrone precedente: il respiro ansimante delle creature selvagge, siano esse uomini o la loro trasformazione animale; i labirinti della mente; il tentativo di addomesticare l'altrui libertà; la solitudine come destino inevitabile; l'arroganza dei tanti "re" che "non ascoltano nessuno". Film 2015 Non fantasy italiano, che richiama improbabili produzione hollywoodiane irrangiungibile per busget al cinema italiano. Gangster, lottatori, atleti, serial killer, celebrità e molto altro: questi sono i migliori film basati su una storia vera. Da vedere 2015 Dal 26 agosto su Netflix. Consigli per la visione +13. L’incredibile storia dell’isola delle rose è il nuovo film con Elio Germano, ecco di cosa parla e perché vederlo. Attori molto bravi e convincenti nei loro ruoli (anche se avrei preferito un cast italiano) ma non abbastanza da renderlo godibile. “Non avete ancora visto niente”. Questo film è un intreccio di fiabe per adulti, storie ambigue e a volte crudeli che poco hanno da spertire con le fiabe tradizionali. L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, la nuova commedia storica di Sydney Sibilia disponibile su Netflix, ha riacceso l’attenzione attorno alle cosiddette micronazioni, dietro le quali ci sono le idee di individui eccentrici e geniali che seguono l’utopia di creare con le proprie energie un’entità riconosciuta dai governi e dalle organizzazioni internazionali. Riguarda anche l’egoismo assoluto di una donna ed il suo rovescio speculare: la generosità [...] Vai alla recensione », Se la favola è per antonomasia il luogo degli archetipi a cui facciamo riferimento per il racconto, possiamo affermare che l'operazione di Garrone sia riuscita. Taglia i sentimenti e li analizza come un anatomopatologo taglia e analizza i tessuti: desiderio di maternità, amore, desiderio di possesso (materno e paterno) nei confronti del figlio/figlia, [...] La scelta di Garrone non so se evitabile o meno è stato di inserire tre novelle e non una sola molto approfondita; quando si sceglie la logica degli episodi sia sequenziali [...] L'invio non è andato a buon fine. Vai alla recensione », Complimenti a Garrone per aver approcciato un genere, il fiabesco, certamente non nelle corde e nella prassi dei nostri autori. L'incredibile storia dell'Isola delle Rose del nuovo film Netflix diretto da Sidney Sibilia (di cui vediamo sopra il backstage) é per sua stessa ammissione non solo credibilissima, ma vera. Capodanno 2021, l’anno zero dello streaming. I costumi , i trucchi , i personaggi , le ambientazioni , i paesaggi , tutto è studiato fin nei più piccoli particolari . E tiene in equilibrio il (suo) mondo (perché "l'equilibrio del modo deve essere mantenuto") come un funambolo sul filo, non a caso l'immagine che chiude Il racconto dei racconti: quello è Garrone, sospeso sull'abisso - del ridicolo, del cattivo gusto, del melodramma, della farsa involontaria - intento ad evitare il fuoco che lo minaccia da vicino. Compralo subito, 1600. Il regista di "Gomorra" e "Reality", per chi non lo avesse capito, è in realtà uno dei nostri autori più visionari e, alla lettera, barocchi. La vita, si sa, è difficile. Visti i bassissimi canoni a cui il cinema italiano ambiva in questi ultimi anni, con veramente pochissimi acuti (da poter contare sulle dite di una mano tanto per intenderci), questo nuovo film di Matteo Garrone  non può che essere accolto a braccia aperte e con la speranza che i vecchi fasti possano finalmente tornare (anche se è ancora presto per dirlo). Dopo tanti giovani cineasti dediti alla circumnavigazione del proprio ombelico, finalmente un regista italiano capace di fare del cinema. Una coppia di regnanti che non riesce ad avere un figlio, una principessa che cerca di convincere il padre annoiato a farle scoprire il mondo e un Re che tra festini e orge è alla ricerca della sua regina. https://www.gqitalia.it/show/article/migliori-film-netflix-basati-su-storie-vere Tre storie legate insieme dal tema dell'amore possessivo e del desiderio di giovinezza, declinate in vari aspetti e ambiti. L’Incredibile storia dell’Isola delle rose, la verità dietro al film Netflix La storia vera di Giorgio Rosa e della sua micronazione al largo di Rimini, nata in un'esuberante estate di fine anni Sessanta, diventano un film con Elio Germano in arrivo su Netflix dal 9 dicembre. [...] Fotografia incantevole di Peter Suschitzky, splendide scenografie di Dimitri Capuani, costumi fiabeschi di Massimo Cantini Parrini, musiche suggestive di Alexandre Desplat.